Un romanzo russo – Emmanuel Carrère – “Ho capito che se la storia dell’ungherese mi ha sconvolto tanto è perchè in un certo senso è come la realizzazione di quel sogno. Anche lui scomparso nell’autunno del 1944, anche lui schierato dalla parte dei tedeschi. Ma lui, cinquantasei anni dopo, è tornato. E’ tornato da un posto…