Io sono grandezza spirituale
– Giovanna Garbuio –
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 250
Editore: Il Punto d’Incontro
Uhane Nui Au significa riconoscere la grandezza dell’intelligenza divina nella bellezza del creato, comprendendo che la stessa intelligenza, la stessa grandezza spirituale è parte di noi, è ciò che noi siamo.
Riconoscersi come grandezza spirituale, cioè bellezza divina, è un concetto basilare nella saggezza ancestrale hawaiana, al punto che tradizionalmente in ogni Ohana (famiglia) esisteva qualcuno che rivestiva il ruolo di Kaohinani, ossia di “raccoglitore di bellezza”, figura di fondamentale importanza per il buon funzionamento del gruppo.
Ogni forma di scarsa autostima, inadeguatezza, sminuimento è un modo di andare contro natura particolarmente diffuso in Occidente, dove si fatica a mettere in pratica il concetto di riconoscere la propria bellezza. A questo riguardo, Uhane Nui Au ci offre un valido strumento di crescita tramandato dall’antica saggezza hawaiana.
Tra i numerosi manuali spirituali che aiutano a prendere consapevolezza del potere intriso nell’animo umano, diventa molto affascinante conoscere anche la visione spirituale hawaiana, un vaso colmo di opportunità di crescita e apprendimento per migliorare noi stessi ed essere felici.
Il primo passo per comprendere appieno la forza che riempie queste pagine, è la consapevolezza del potere spirituale che giace in ognuno di noi.
L’autrice, che ha all’attivo altri manuali legati alla felicità e alla spiritualità, suddivide in “Io sono grande grandezza spirituale” le numerose tappe utili a comprendere, capire e mettere in pratica la saggezza hawaiana legata al Uhane Nui Au.
Mi ha colpita molto di queste pagine l’invito non al cambiamento, quanto alla ricerca degli strumenti intimi per decodificare i pensieri che popolano la nostra mente e che si riflettono quotidianamente nelle nostre azioni. Spesso, il disordine dei pensieri porta anche ad avere un disordine quotidiano che causa stress e disagio.
L’autrice in queste pagine analizza la consapevolezza, l’autostima, l’importanza del qui ed ora, le responsabilità, il rimuginare dei pensieri, il lamentarsi sempre, il rispetto per se stessi e per gli altri e tanto altro per poi, nella parte finale, offrire delle soluzioni più ampie per affrontare ancora meglio i già numerosi consigli che vengono legati al singolo argomento.
Giovanna Garbuio fa dell’autoriconoscimento il punto di forza delle sue parole, donando al lettore un manuale di istruzioni per comprendere appieno l’utilizzo del grande e potente strumento introspettivo che tutti possediamo unendolo a tutti quei concetti della saggezza ancestrale hawaiana che permettono al lettore una doppia strada da percorrere per migliorarsi e migliorare concretamente la propria vita.
Giovanna Garbuio
Le piace definirsi una libera pensatrice: da sempre alla ricerca di risposte, nel 2008 incontra Ho’oponopono e prova un’attrazione irresistibile verso i concetti di questa spiritualità, che fin da subito le si rivela come la sintesi della saggezza universale.
Entra in contatto con la cultura Hawaiana quando ancora in italiano non c’era letteratura; questo diventa per lei uno stimolo ad approfondire la ricerca partendo dalle fonti.
Il suo percorso passa attraverso lo studio e l’esperienza della saggezza di Aunty Morrnah Nalamaku Simeona, Mary Kawana Pukui, Pali Jae Lee, Aunty Mahealani Kuamo’o-Henry, Kumu Maka’ala Yates e molti altri.
Ha pubblicato molti libri con l’intento di diffondere la filosofia di Ho’oponopono, che considera uno strumento prezioso per realizzare con gioia il nostro progetto di vita.
“Il mio obiettivo nel condividere quello che ho incontrato, studiato, sperimentato, intuito, compreso, è che chi mi segue non ascolti passivamente ciò che suggerisco, ma si metta in discussione con tenacia e impegno, per trasformare ciò che gli arriva, attraverso la propria esperienza diretta, in un suo vissuto, in una sua personale verità, che anche attraverso me, comunque trasformi il sapere che gli giunge in vera Saggezza, perchè sperimentata e provata.
E quindi trasformi anche le mie parole in un reale e sicuro proprio centro di gravità personale, operazione che solo lui può condurre e realizzare.” Giovanna Garbuio