La pietra che scotta
– Donald E. Westlake –
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 233
Editore: TimeCrime Fanucci
Fresco di prigione, Dortmunder viene coinvolto in una rapina che potrebbe scatenare una guerra. Quando esce dal carcere con dieci dollari, un biglietto del treno e nient’altro, ha solo un buon nome e un’ottima reputazione: nessuno pianifica un colpo meglio di Dortmunder. Il suo amico Kelp lo va a prendere su una Cadillac rubata e, durante il tragitto, gli racconta la storia di uno smeraldo dal valore di 500.000 dollari che non devono far altro che rubare. Dortmunder non esita un istante. Lo smeraldo è il gioiello della corona di un’ex colonia britannica, a cui è stata recentemente concessa l’indipendenza e divisa in due nazioni: Talabwo e Akinzi. Akinzi ha la pietra, a Talabwo la rivogliono e il loro rappresentante alle Nazioni Unite offre un’ottima ricompensa a chi ne entrerà in possesso. Per Dortmunder e Kelp non sarà una semplice rapina, troppi interessi si avvicendano intorno al gioiello, ma sarà un’occasione perfetta per dimostrare le loro qualità come professionisti del crimine.
Potremmo definirlo un libro commedia “la pietra che scotta” uno di quei libri cinematografici dove non c’è spazio per indagini e polizia ma solo per quattro uomini impegnati nella difficile missione di recuperare un diamante che due nazioni africane si contendono.
Pazzia, coraggio e un briciolo di sfortuna, porteranno i protagonisti a rocamboleschi piani divisi in sei fasi, tante sono gli ostacoli da superare per portare a termine, forse, il piano.
Sembra quasi di poter dare un volto ad ognuno di loro, si vive l’adrenalina e lo sconforto ma soprattutto si viene coinvolti passo dopo passo da ogni pagina tanto da “bere” la storia in un paio di giorni.
Non è il libro perfetto, non è una storia articolata ma è uno di quei libri capaci di far evadere dalla quotidianità attraverso il sano piacere della lettura condita con avventura e tanta ironia.
Un libro questo, che sebbene abbia più di cinquant’anni rimane intramontabile così come intramontabile è il film scaturito da queste pagine con Robert Redford.