Per ogni nome una poesia
– Pierpaolo Orlando –
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 100
Editore: Interno Libri edizioni
L’opera prima di poesia di Pierpaolo Orlando, impreziosita dalle illustrazioni dell’artista Francesco Lauretta, aspira ad aprire un dialogo con i suoi lettori, nel solco – come suggerisce Alberto Cristofori nella prefazione al volume – della “poesia onesta” di Umberto Saba. Un dialogo cordiale, in cui i versi raccontano, con pochi tocchi precisi, la realtà più minuta, e indicano con esattezza luoghi e tempi. Concretezza e adesione al reale sono la cifra immediata dei versi, alla quale si affianca il ruolo della poesia come strumento di conoscenza, ricerca di identità, intensità di messaggio. Orlando apparentemente per ogni poesia descrive un nome, gli altri, le persone importanti intorno a lui, a partire dai genitori ai quali dedica il volume, e dalla compagna, Alba Donati, con la quale instaura un dialogo affidato ai versi in cui la figura della donna amata ha la forza delle più belle creazioni montaliane. Lontanissima dall’esibizione viscerale, la scrittura di Orlando, classica e armoniosa, assume via via toni più positivi, nei quali alla rievocazione del passato si affianca fino a prevalere la fiducia nel futuro, rivelando al lettore l’intimità dell’autore e toccando corde emotive che non possono lasciare indifferenti.
Non è mai facile scrivere di un libro di poesie, perché i versi sono sempre un luogo intimo di chi scrive che si apre al lettore con il pudore della forma e con la potenza dei sentimenti che li hanno ispirati.
Si resta subito colpiti da queste pagine uscite dalla penna di Pierpaolo Orlando, ed è proprio il titolo a lanciare un messaggio importante a chi legge: “Per ogni nome una poesia” parole che sono rivelatrici del ruolo di questi versi, diretti e privi di sovrastrutture.
C’è un elemento che colpisce particolarmente leggendo questa raccolta di poesie, ed è una chiara armonia dei versi che sembra quasi avvolgere il lettore con una semplicità che, forse, è la vera cifra distintiva di questo libro. Una semplicità che è anche uno di quegli elementi più difficili da rendere evidenti per chi scrive ma che Pierpaolo Orlando riesce far emergere con vigore, grazie alle parole e alle situazioni quotidiane, fatte di momenti in cui è facile individuare riferimenti di spazio e di tempo resi unici dalle persone, quasi come in una fotografia dove sono proprio le persone a rendere unico uno scatto. Le parole come immagini e le immagini come rafforzativo delle parole; sono così queste pagine in cui al testo si alternano le illustrazioni di Francesco Lauretta, tratteggi che aggiungono ulteriore potenza ai versi.
Questa raccolta giunge diretta all’animo di chi legge, senza mezzi termini, con la forza dei concetti mitigati dal garbo della parola, un connubio che pone in luce, forse, un tentativo dell’autore di far giungere messaggi che possano, prima di tutto, far riflettere il lettore che in più frangenti vivrà nella sua mente la sensazione di riconoscersi in quanto scritto.
Ricordi
“Cosa desiderare:
la serena felicità
la forza contenuta
la calma attenzione.
La presenza diramata come fogliae
i tuoi occhi che sono anche i miei.
Non solo una raccolta per gli amanti dei versi (soprattutto di quelli ben scritti) ma, soprattutto, un libro di poesie per chi ama non restare indifferente di fronte alle emozioni che giungono dirette e potenti come se tra autore e lettore non vi fosse la barriera della carta stampata.
Pierpaolo Orlando, brindisino di nascita e altoatesino per familiarità, vive e lavora tra Firenze e Lucignana. Ha fondato nel 2017 “Fenysia – Scuola di Linguaggi della Cultura” di cui è presidente e direttore artistico. Nel 2020, sorpreso dalla coesione della comunità di Lucignana, progetta, costituisce e attualmente dirige la cooperativa “Sopra la Penna”. Il suo primo amore resta la poesia e il latino. È laureato in lettere. Ha aderito alla costituzione della “Nave di Teseo”, di cui è socio.