Ama la tua strada
– Tiziana Campanella –
Formato: Copertina flessibile
Giudizio Sintetico
Ventisei anni fa, un’estate in Puglia. Bea, Clara, Alice e Chiara sono poco più che adolescenti quando si conoscono in una palestra dai mattoncini rossi del liceo ginnasio di Putignano. Animate dalla stessa passione per la pallavolo, che diviene ben presto valvola di sfogo e palestra dei primi fallimenti, vivono il tempo dell’Estate, al ritmo del canto delle cicale, quel tempo che è proprio dei primi amori, delle ribellioni e delusioni, delle confidenze elargite e di quelle taciute. L’estate si sa dura una stagione e alla fine arriva l’Inverno. Metaforicamente inteso come il tempo della maturità: quell’invisibile linea che traccia un confine, che può a volte prolungarsi, che fa da contraltare alle luci e ai sogni dell’estate. Ma cos’è la vita se non un gioco fatto di contrasti? Luci e ombre si alternano fuori e dentro di noi.
Sulle note delle canzoni che segnano lo scorrere del tempo c’è una vita del prima e una vita del dopo, strade che sembrano poter contenere vite di persone destinate a tenersi per mano per tutta la vita ma che si perdono poi sulla scacchiera del destino.
Quattro amiche: Bea, Clara, Chiara e Alice che crescono assieme, ognuna con i dettagli preziosi di una giovinezza vissuta appieno custoditi insieme alle speranze e ai sogni legati al futuro.
Anni narrati e raccontati nella prima parte di “Ama la tua strada” in modo così delicato e poetico da sembrare l’inizio di una storia di legami indissolubili.
Ma se il destino gioca spesso a mescolare le carte ecco che la seconda parte ha il sapore della realtà, dell’età adulta e di quella disillusione che spesso divide, complici scelte e tempo.
Il tempo è passato e la vita ha tutto un altro sapore, le strade si sono divise ma il tempo per ricongiungerla è ormai giunto.
Ritroviamo così le quattro amiche, ognuna con il tratteggio di un presente forse diverso da come l’aveva immaginato ma pronto per un nuovo slancio in un anno poi, il 2020, che fa da spartiacque tra ciò che è stato e l’opportunità di ciò che sarà.
Ed è qui, tra queste pagine, nel fulcro della trama che l’autrice ci dona pagine ricche di eventi e sentimenti capaci di dare una grande lezione di vita al lettore.
Una storia semplice ma densa di significato che apre le porte alla riflessione sulle possibilità che possono evolvere e tracciare sentieri non ancora battuti ma ricchi di sorprese.
Un messaggio che non viene trasmetto attraverso metafore ma pulsando nelle vite di quattro donne che, a modo loro e in modo diverso, ce la faranno.
Tiziana Campanella nasce a Putignano nel 1982. Vive a Roma dal 2001. Oltre a svolgere la professione di psicoterapeuta collabora con il Centro Studi e Documentazione dell’Asl Roma2, una redazione dedicata alla salute mentale. Nel 2013 ha pubblicato Nella mente di Jane e nel 2016 Ti porto dentro.