Trans-Sibérien. Il mistero dell’oro degli Zar
– Denise Antonietti –
Formato: Copertina flessibile
Giudizio Sintetico
Elise Cunning è una giovane donna con la testa tra le nuvole che si ritrova coinvolta in un intrigo internazionale a causa di una sua vecchia conoscenza, un celebre abilissimo ladro, Richard Leroy. La storia comincia a Parigi nel 1935, quando Elise parte in treno per andare a spargere le ceneri del defunto marito in Siberia, sua terra natia. Durante una sosta a Berlino, Elise, Richard Leroy e Marcel, un furbissimo ladruncolo di strada, riescono a sfuggire alla Gestapo ma finiscono su di un treno carico di ufficiali nazisti e devono nascondere la propria identità. Arrivati a Mosca, i tre compagni di viaggio vengono coinvolti in eventi rocamboleschi, fino a quando Elise prende al volo la Transiberiana. Riuscirà a ricongiungersi con i suoi amici? Riusciranno ad arrivare a Yekaterinburg e a consegnare il tesoro dei Romanov?
Potremmo definire questo libricino come uno scrigno pieno di variegati elementi tutti necessari per creare una storia davvero piacevole, senza tempo, ironica e decisamente avventurosa.
Scrittura curata e poetica ci estrania dal tempo razionale per portarci in una corsa contro il tempo, folle ed enigmatica, una missione che prende vita con pochi personaggi egregiamente costruiti e un’obiettivo che assume lentamente forma ad ogni rocambolesca tappa, tappe segnate soprattutto dall’affascinante viaggio a bordo della Transiberiana.
C’è l’Europa degli anni Trenta, complessa e crudele, c’è un testamento imprevisto con un viaggio da intraprendere, un ladro i acciuffabile, un tesoro e una giovane vedova decisamente svampita, una trama che segue l’ipotetica via dettata da un mistero mai risolto attorno ad una delle più famose dinastie europee.
Elise è la protagonista perfetta perchè sembra inconsapevole di tutto ciò che accade, è sognatrice e romantica, svampita ma coraggiosa, semplicemente adorabile.
Trans-Sibérien è un romanzo breve ma imprevedibile, una mappa che unisce giallo e avventura a uno dei misteri più affascinanti della storia passata.
Denise Antonietti ha saputo conquistarmi con questo romanzo completo e unico, una sorpresa ad ogni pagina, uno dei romanzi brevi più belli letti negli ultimi anni.
Denise Antonietti nasce a Feltre (BL) nel 1994, dove vive fino al 2013, quando si trasferisce a Napoli. Laureata in archeologia, lavora come traduttrice, interprete, hostess; momentaneamente si è ritirata per dedicarsi al figlio di un anno. Nonostante abbia scritto per tutta la vita, decide di provare a pubblicare le sue storie soltanto nel 2020. “Trans-Sibérien” è il suo romanzo d’esordio.