Una spada tra luce ed oscurità
– Roberto Donini –
Formato: Ebook
Aron, un guerriero che non ha memoria del suo passato, si ritrova nel pieno di un duello con un misterioso avversario che è sul punto di sopraffarlo. Salvato dagli ultimi poteri della sua leggendaria spada, Eclissi, viene soccorso da alcuni contadini di passaggio. Ma, prima ancora che possa riacquistare le forze, l’orrore della guerra travolge lui e coloro che lo hanno salvato… E’ così che, privato della sua arma, inizia per lui un viaggio tra disperazione e speranza, draghi e stregoni, decisioni inevitabili e scelte dolorose, alla ricerca dell’origine della sua nemesi, il cui ultimo fine sarà imparare la lezione più importante della sua vita e, nel contempo, salvare l’intero regno prima che il caos travolga ogni cosa…
“Una spada tra luce ed oscurità” mi ha tenuto compagnia durante la piovosa giornata di ieri.
Devo essere sincera, non pensavo potesse coinvolgermi così tanto da terminare la lettura in esattamente ventiquattro ore ma, i misteri e la struttura della storia, mi hanno catapultata in un mondo fortemente ricco di contrasti, entità e pericoli capaci di stimolare fantasia e curiosità.
La storia inizia con un guerriero vittima di amnesia che, accompagnato dalla sola spada Eclissi, dopo uno scontro a cui sfugge per miracolo, riesce a rifugiarsi tra le mura di un villaggio dove una minaccia incombe: forze oscure infatti seminano terrore tra le regioni meridionali decise a seminare distruzione in nome di bui signori del male.
Qui Aron incontra Misha, ragazza sveglia e coraggiosa di cui si prende carico ma dalla quale sarà costretto presto a separarsi dando vita a due avventure paralelle che ci condurranno in un mondo denso di magia, elementi, battaglie e leggendarie figure che finiranno poi per incrociarsi nuovamente.
Aron, privato presto della libertà, dovrà “sdoppiare” la propria anima per poter sopravvivere e per poter salvare l’intera esistenza del suo mondo.
Nell’eterna lotta tra bene e male, che come in questo caso inizia in primis dentro di noi, Aron affronterà una molteplice battaglia, fisica e interiore, dove, la parte bella, genuina e amorosa di questo sentimento, saprà risultare determinante.
Il romanzo di Roberto Donini è molto ben strutturato e contiene diverse caratteristiche interessanti non solo per l’aspetto narrativo ma anche per le riflessioni sull’indole umana che spinge il lettore ad analizzarne il contenuto con un duplice fine: Aron incarna infatti perfettamente l’eterna lotta tra bene e male che, trovando il proprio equilibrio, è capace di fare la differenza.
Questo aspetto introspettivo della storia è unito ad un’interessante trama fantasy ricca di scontri, battaglie, armi e fantastici dettagli che coinvolgono e tengono con il fiato sospeso, oltre a sentimenti genuini e tratti onirici nella descrizione del passato di Aron che lentamente viene a galla.
Seppur con qualche refuso, soprattutto nell’utilizzo errato della D eufonica (che già appare stonata nel titolo) e che rende la lettura meno fluida, “Una spada tra luce ed oscurità” è un romanzo completo dove tutto prende significato, dove i personaggi si uniscono alla trama avventurosa e ricca di scontri tra bene e male, dove non mancano suspance e un epilogo inaspettato.
Adatto agli amanti del genere e a tutti quelli che vogliono tuffarsi in una storia originale, densa di contenuti variegati, ricchi e mai scontati.
Nato nel 1982, Roberto Donini ha fin da piccolo sviluppato un interesse per i film fantasy e di fantascienza, grazie a una sorella maggiore che lo ha appassionato a classici come Star Wars e Star Trek. Crescendo, ha coltivato questa sua passione passando alla lettura, spaziando fra i fantasy di Tolkien e Anne Rice, i libri di psicologia di Giulio Cesare Giacobbe, i classici di filosofia orientali come L’Arte della Guerra e il Libro dei Cinque Anelli, e in generale tutto quello che riguarda la divulgazione scientifica. Potrebbero sembrare cose scollegate tra di loro, ma in realtà l’autore è sempre riuscito a trovare fili logici e collegamenti fra i vari testi. Ha poi iniziato a praticare da quando aveva 22 anni Aikido, forse la più nobile delle arti marziali giapponesi, e questo non ha fatto altro che aumentare il suo interesse per l’oriente. Da qui è nata l’idea di creare personaggi che prendessero spunto dai classici fantasy, unendoli però a certe caratteristiche del mondo orientale, e a quella che è una psicologia di chi si deve confrontare a volte con problemi all’apparenza insormontabili, dove accettare la sconfitta diventa importante quanto conseguire la vittoria.
Sito web personale: https://robertodoniniwriter.altervista.org/