Fiocco di neve nero. I misteri della mente di Steve
– Stefano Impellitteri –
“L’essere umano è tutto fuorché semplice. Ci sono miriadi di variabili e motivi sul perché un uomo possa avere una reazione rispetto ad un’altra. Conoscere queste variabili vuol dire conoscere se stessi. In molti casi, oltre a meccanismi di difesa, ci sono in ballo anche altri sentimenti che generano questa alienazione. Forse proprio lo studio di questo effetto ne è la causa: alienazione, il sentirsi un alieno di un altro mondo. Tu, Steve, ti senti forse un alieno?”
Formato: Copertina flessibile
Giudizio sintetico
IL cervello è l’unico organo materiale, in grado di creare cose immateriali. Conoscete altro capace di creare qualcosa che non esiste? E se davvero l’uomo nella sua mente, avesse capacità che vanno oltre la normale comprensione? Questo romanzo parla del sentimento di alienazione che accompagna l’adolescenza, utilizzando un’iperbole fantasy. Steve, infatti, senza alcun controllo, muove gli oggetti nel sonno e questo lo fa sentire diverso dalle persone normali. Non ne parla per paura di essere considerato un mostro da chi gli sta intorno. Arriva in una nuova città e nella nuova scuola avviene l’omicidio misterioso di un ragazzo apparentemente causato da qualcuno con poteri simili ai suoi. Il protagonista inizierà con il suo compagno di stanza una ricerca del responsabile, mosso dal conflitto interiore di vendicare il ragazzo ucciso da quel misterioso assassino e l’idea di aver trovato un altro simile a lui. Poco alla volta, affiora un enigmatico mistero nel passato di quella scuola e Steve, ne sembra in qualche modo collegato, divenendo bersaglio di strane visioni. Cosa ha a che fare lui con quanto la scuola nasconde? Perché lui è in grado di muovere gli oggetti con la mente?
Stefano Impellitteri, classe 1982, ceto medio e figlio di genitori separati.
Pur facendo un lavoro umile la mia vita è da sempre stata dedicata alle forme d’arte. Sono infatti principalmente un musicista, un batterista con vent’anni di carriera alle spalle.
Il mio impegno in quell’ambito mi ha portato ad avere, con il mio gruppo, un canale Youtube con oltre 13 milioni di visualizzazioni: gli AURORABRIVIDO.