Con tutto l’amore che so
– Angela Sara Ciafardoni –
«Sono follemente innamorata di un ragazzo di nome Alan, ma lui nemmeno sa della mia esistenza. Non credo di avere qualche speranza, ma nei miei sogni lui c’è sempre».
Formato: Copertina rigida
Giudizio Sintetico
Sofia, per tutti Sofi, ha quindici anni. Sin da quando era piccola è affetta da una grave malattia che la costringe a letto e a lunghe degenze in ospedale. Nella sua piccola stanza, studia, divora libri, scrive poesie, tiene un blog e posta scatti sul suo variopinto profilo Instagram.
Un giorno Sofi conosce Alan, di poco più grande di lei, e scocca la scintilla. Finalmente può dire a se stessa: «Adesso tutto è cambiato, finalmente non sono più invisibile». Intorno a lei: l’amica del cuore, un’allegra brigata di coetanei un po’ matti, una mamma e un papà che la amano sopra ogni cosa.
Una storia d’amore che incanta. Un racconto che insegna la felicità. Una scrittura che in ogni frase nasconde una perla pesante come un macigno. Un sogno che sorprenderà i ragazzi e commuoverà gli adulti. Con un finale indimenticabile.
Il libro utilizza il carattere certificato ad alta leggibilità ©EasyReading
Sofia è una ragazza di quindici anni che decide di prendere un foglio bianco e iniziare a parlare di amore.
La differenza tra Sofia e le ragazze della sua età è che le parole scritte su quel foglio non sono legate ad un unico tipo di amore, alla prima cotta o fidanzatino, ma alle molteplici sfumature di un sentimento che la lega alla vita!
“Tutto l’amore che so” è un inno alla vita, una dichiarazione d’amore nei confronti dell’esistenza che si lega e fonde ai rapporti umani, alle persone che colorano la quotidianità ma anche alla fede in Dio, al sostegno che terreno e divino possono creare in un’alleanza indistruttibile, capace di rendere meno dura la difficile esistenza di una ragazza malata.
Sofia è infatti una ragazza che vive guardando fuori dalla finestra poiché la malattia la costringe a casa e, proprio da quella finestra, scoprirà l’amore in una forma inaspettata: quello nei confronti di un ragazzo, sentimento per lei nuovo capace di dare ancor più vigore alle giornate!
L’incontro con Alan, l’accettazione da parte della famiglia e le amicizie di sempre, saranno ossigeno per la battaglia di Sofia che, in un inaspettato epilogo, saprà lanciare profondissimi messaggi di amore e positività, anche nella sofferenza più estrema!
“Tutto l’amore che so” è un concentrato di emozioni che, per l’età dell’autrice e per la sua storia personale, spiazzano per profondità e intensità delle parole scritte, per citazioni, canzoni, frasi e descrizioni.
Un romanzo che è quasi un diario della stessa autrice che ci dona una storia su base semi autobiografica in cui si alternano momenti di racconto, quasi confidenziale come una confessione, a parole di una forza e di una potenza che sanno sorprendere e spiazzare il lettore.
Anche ora, mentre scrivo questa recensione, continuo ad interrogarmi su quanto Sara sia una ragazza matura, forte, in grado di sostenere il peso di una quotidianità atipica ma soprattutto di incanalare le emozioni, siano esse felici o drammatiche, in un concentrato di pensieri positivi e amore.
All’interno di questo romanzo si trovano anche riferimenti ad un blog e ad una pagina Instagram, strumenti digitali capaci di donare una finestra di creatività in un mondo statico perché Sara, che forse conoscerete come @lasarabooks, cura quotidianamente un account Instagram e un blog “LaLettriceSognatrice” che, se ancora non lo fate, vi invito a seguire.
“Con tutto l’amore che so” non è un romanzo per chi cerca scritti classici, arcaici e dalla prosa perfetta, è una testimonianza di positività, di fede e di amore, scritto e raccontato da una ragazza di quindici anni che deve colorare la sua vita ogni giorno per poter trovare quella luce in grado di condurla tra le impervie strade della vita.
Angela Sara Ciafardoni ha 14 anni. È nata a Cerignola (FG) nel 2005. Studentessa di giorno e divoratrice di libri di notte, blogger e bookstagrammer, gestisce una pagina Instagram (“lasarabooks”) e un blog (“LaLettriceSognatrice”) con oltre 500.000 contatti. Una rara malattia, complicazione della spina bifida, la costringe a letto da quando aveva otto anni, ma ciò non le ha impedito di dedicarsi con entusiasmo alla scrittura, alla pittura e alla fotografia.