Libri usati, Di Mano in Mano
– di Matteo Taino –
“Mi piacciono moltissimo i libri usati che si aprono alla pagina che l’ignoto proprietario precedente apriva più spesso.”
Alzi la mano chi, alla disperata ricerca di un libro, non si è sentito braccare dallo sconforto davanti alle parole del libraio di fiducia: “Mi spiace, è fuori catalogo”. Una risposta che mette in crisi tanto i lettori più raffinati – coloro che cercano titoli rari, particolari, datati, edizioni passate, quanto chi avrebbe il piacere di tuffarsi tra le pagine di un libro semplicemente perchè consigliato da un amico, o intravisto da qualche parte, ignorandone la data di pubblicazione.
Per questo, gli appassionati di lettura amano perdersi – prima che tra le pagine – tra gli scaffali delle librerie che trattano libri usati e che custodiscono gelosamente quelle pagine che spesso risultano introvabili . Un libro è un libro ma, cimentarsi con un libro usato ha un sapore completamente diverso: leggendolo ci si immerge nella trama ma ci si perde anche nelle storie di chi, quello stesso libro, lo ha sfogliato prima di noi. Vi è un fascino unico nelle pagine ingiallite delle edizioni datate, nel profumo della carta invecchiata, nei caratteri e nella rilegatura del passato, elementi che non possono che costituire un’ indubbia attrazione per tutti i “malati di lettura”.
Un libro usato non è qualcosa “di vecchio”, è come il buon vino che, con il trascorrere degli anni, acquisisce sempre maggior pregio; in più, leggere un libro usato, significa prolungarne la vita, ridare luce e fiato a qualcosa che altrimenti sarebbe rimasto chiuso in una scatola o dimenticato su uno scaffale.
Il fascino dei libri usati è senza fine, siano essi edizioni pregiate o titoli più comuni. Poi, la vera “chicca” è avere la fortuna di trovare annotazioni e appunti tra le pagine di coloro che lo hanno letto prima di noi, una sorta di confronto a distanza che annulla lo spazio e il tempo.
Tra i tanti piaceri dell’acquistare un libro di seconda mano, non si può trascurare l’elemento del prezzo: spesse volte, si possono comprare titoli in perfetto stato, a pochi euro, un vero piacere per tutti coloro che hanno il “vizio” della lettura.
Tra i luoghi in cui poter perdersi in una miriade di titoli di libri usati, c’è “Di Mano in Mano”, cooperativa sociale nata nel 1999 che, tra svariate proposte, ha anche una ricchissima libreria in cui spiccano più di 30mila titoli, un oceano letterario costituito da libri più o meno recenti, libri classici e da una straordinaria sezione dedicata alle “prime edizioni”. Di Mano in Mano ha due negozi fisici, uno a Milano (in viale Espinasse) e uno a Cambiago ma, per tutti coloro che milanesi non sono, mette a disposizione il suo sterminato catalogo anche online all’indirizzo www.dimanoinmano.it, dove è possibile effettuare una ricerca per categorie e, una volta trovato il titolo desiderato, acquistarlo direttamente dallo store. Particolarità della libreria di Di Mano in Mano è quella di offrire costantemente sconti (anche dell’80%) su differenti categorie di libri, offrendo così ai lettori, ogni mese, sempre nuovi incentivi per far proseguire la vita di pagine già cariche di storie.
In più è una cooperativa sociale che porta con se un bagaglio di valori che non passa inosservato a chi è sensibile ai temi del riuso, ponendo una costante attenzione anche agli equilibri tra la dimensione imprenditoriale e quella sociale.
Fisicamente o online, Di Mano in Mano rappresenta, dunque, una tappa che non può assolutamente mancare nei cammini di tutti i lettori che tra le pagine dei libri cercano una storia nella storia e per tutti coloro che non vogliono arrendersi di fronte alla risposta: “Mi spiace, è fuori catalogo”.