Emozioni
– Christian Malvicini –
“Le emozioni ti forgiano. Noi viviamo ogni singolo istante di vita grazie alle emozioni. Le arti marziali sono emozioni, quelle che servono per temprare l’anima e il corpo.”
Formato: Copertina flessibile
Giudizio Sintetico
Non possiamo combattere la nostra natura, per quanto cerchiamo di affogarla essa riesce sempre a emergere. Le persone che difendono i più deboli non sentono il bisogno di essere ringraziate… Non necessitano di gratitudine, non lo fanno per sentirsi speciali, lo fanno perché va fatto, senza se e senza ma…” Era la voce di sua madre.
Fin dove è lecito utilizzare la violenza per il bene comune? Quanto conta moralmente l’istinto e il desiderio di protezione e fin dove possono arrivare per non superare i limiti tra bene e male?
Prendete un ragazzo italo giapponese con problemi caratteriali e istintivi, dove lo scontro fisico è l’unico strumento conosciuto per difendere i più deboli, trasferitelo dall’Italia a casa della zia in Giappone, in una nuova scuola, con vecchi e nuovi amici (e gli stessi problemi) e cominciate a tracciare quella linea tra lecito e illecito in una storia ad alto tasso adrenalinico e ricca di arti marziali e tradizione giapponese.
Dante Soldini è un diciassettenne problematico, che non esita ad utilizzare la forza e la violenza quando li reputa necessari. Per evitare che finisca al riformatorio, i genitori lo spediscono a vivere in Giappone a casa di sua zia. Tornato nei luoghi della sua infanzia, Dante è presto circondato da vecchie e nuove conoscenze: incontra nuovamente i suoi amici d’infanzia Haruto e Izumi, nonché sua cugina Suzue; e fa conoscenza con la coinquilina Mizuki, trasferitasi da Tokyo dopo aver subito un aggressione per strada.
Frequentando una scuola molto particolare, piena di gente strana e fatta di club scolastici, Dante si ritroverà ben presto a diventare il capo di uno di quelli e a fare da badante ad una banda di teppisti squinternati. Tra risse e duelli di arti marziali, i protagonisti si ritrovano sempre nei guai… ognuno con i suoi problemi, in un continuo turbinio di emozioni…
Non solo arti marziali ma psicologia, lotta per il bene del prossimo, una panoramica affascinante del Giappone e una storia che incuriosisce per originalità di genere e contenuto.
“Emozioni” è un romanzo che si distingue da molti altri per l’assoluta diversità di contenuto, adatta a chi ama tutto ciò che ruota attorno alle arti marziali, al Giappone ma anche alle storie di competizione e ricerca di se stessi, che vedono protagonisti ragazzi ancora insicuri rispetto a istinto e giustizia.
Dante Soldini è il protagonista diviso tra amicizie e desiderio di riscatto, un “gaijin” venuto dall’Italia, a cui non basta l’impossibilità ad ignorare qualsiasi forma di violenza nei confronti dei più deboli, ma che rincara la dose con scontri fisici, veloci e casuali per diversi motivi, un ragazzo che esagera e porta al limite il desiderio di aiutare il prossimo (sempre attraverso lo scontro fisico) divenendo fulcro di attenzioni e discussioni.
Un carattere al limite, una bontà nascosta da istinto e aggressività che porterà il ragazzo ad utilizzare la violenza per difendere gli altri e che vedrà la storia mutare e arricchirsi di dettagli imprevedibili causati sempre da questa necessità che per Dante non ha confini.
Le amicizie, la scuola, gli attriti personali e le dinamiche mutevoli sono la ricchezza che vive in primo piano assieme alla storia personale di Dante e alle sue necessità.
Il romanzo di Christian Malvicini è ben scritto, traccia una storia decisamente originale, a tratti forzata e portata al limite del plausibile, che è anche primo capitolo della “School Romance Adrenaline”, un progetto dell’autore che vedrà pubblicati altri volumi e di cui si può tracciare una prima ipotesi dal finale di “Emozioni”.
Le vicissitudini che si alternano nella trama, sono portate al limite quasi rendendo Dante il protagonista di uno di quei manga, che tanto affascinano, in una versione romanzata e concettualmente più profonda.
Il Giappone è sfondo omogeneo e sensato di questa storia, una nazione dove le arti marziali non sono solo pratiche di scontro, ma uniscono la dimensione fisica a quella spirituale e morale per favorire la crescita della persona sotto ogni aspetto; non solo scontri ma anche molte altre curiosità sul Giappone, parole e usi, la scuola e le tradizioni, i piatti tipici e altre curiosità, arricchiscono la trama di dettagli utili a conoscere il paese del Sol levante.
Christian Malvicini colpisce per fantasia e capacità di scrittura, per l’idea originale e per la complessità di un progetto che siamo curiosi di sapere dove porterà Dante e il suo spirito.
“Se qualcuno dovesse prendersela con te, ci penserò io a spaccargli la faccia, Ricordi? Ciò vuol dire che utilizzerò quella stessa forza per spaccare il gelo che ti opprime il cuore… brucerò questa adrenalina per accendere un fuoco che possa sciogliere il ghiaccio della paura.“
Un libro adatto a chi ama le arti marziali, anime e Giappone, a chi apprezza le storie che vedono protagonisti adolescenti e ragazzi ma soprattutto a chi riesce a leggere tra le righe per trovare il senso profondo delle cose.
