Questo libro non parla di nulla. Semplicemente è pieno zeppo di cose che danno fastidio anche a te, quelle che ti costringono a chiudere gli occhi e a fare un sospiro profondo seguito da un “Che fastidio”.
In un mondo di pura sopravvivenza a eventi non gestibili e governabili, ci sono cose che universalmente danno fastidio. Tutti, chi più chi meno, siamo vittime costanti di variabili irritanti capaci di cambiare l’umore in un tempo infinitamente ridotto.
La Cozza ha creato un libro che agisce come divertente enciclopedia di tutte quelle cose che creano fastidio, una raccolta di situazioni, atteggiamenti e dati di fatto che creano scompiglio interiore solamente per il fatto di esistere e intrufolarsi nel disordine cosmico interiore che creano.
I pallini di lana tra le dita dei piedi, i quadri storti, lo shampo negli occhi, le meduse: sono solo alcuni dei fastidi raccontati in queste pagine attraverso un bianconero di scritte accattivanti arricchite da disegni simpatici e divertenti.
“Che fastidio” è l’incarnazione di tutto ciò che irrita, una raccolta ironica e spassosa che incuriosisce e che, dopo questa lettura, emergono come universalmente condivisi.
Un libro che può essere una coccola di disagio per se stessi o per gli altri, un regalo simpatico, originale e capace di far sorridere ma anche riflettere.
Un progetto originale, ben costruito per passare e concedersi qualche momento di svago e ironia con una lettura atipica ma ugualmente piacevole e coinvolgente.
Titolo: Che fastidio
Autore: La Cozza
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 112
Editore: BookaBook