Durante una passeggiata a Richmond Park, Emma si imbatte in un cadavere e scampa per poco a un’aggressione mortale. Da quel momento preda di incubi e visioni, la sua vita sarà segnata dall’ombra dell’Angelo, un serial killer che semina morte per le strade di Londra e che sviluppa un’ossessione per lei. Insieme ai suoi amici, Emma dovrà trovare il bandolo di un’intricata matassa di misteri, illusioni e doppie identità, seguendo una spirale di sangue che per qualche oscura ragione si stringe intorno a lei ogni giorno di più.
“Materia Grigia, Il vento dopo la tempesta” è un thriller crudo e complesso, dalla trama imprevedibile e ricca di colpi di scena. La protagonista, Emma, è una studentessa orfana che, con il fratello, vive dalla zia e si appresta a seguire le lezioni universitarie di giornalismo. Si è riconciliata dopo molto tempo con l’amica Kate che le tiene compagnia in questo nuovo inizio di vita.
Una sera, durante una passeggiata a Richmond Park, la ragazza si trova di fronte al corpo senza vita di una ragazza e alle minacce terrificanti dell’aggressore che, misteriosamente celato, la esorta a scappare.
A seguito di questo avvenimento la ragazza si trova spesso ad avere pensieri violenti, ad estraniarsi dalla realtà imbattendosi in sogni ad occhi aperti relativi a situazioni inspiegabili che la riportano sempre ad incontrare sulla sua strada un killer, l’Angelo.
Questo concatenarsi di coincidenze, avvenimenti e incontri sarà il principio di una storia imprevedibile che condurrà il lettore negli anfratti più oscuri e tormentati legati al killer, ma anche a scoprire i retroscena di un farmaco che dopo aver salvato la vita di Emma alla nascita, l’ha resa parte di una realtà scientifica alla quale non sa di appartenere.
Camila Salazar esordisce con un thriller molto complesso che racchiude al suo interno molteplici generi letterari e un elevato numero di personaggi. La trama è intricata, e non sempre facilissima da assimilare, ma ciò che lega tutto e incuriosisce è lo stile narrativo accattivante e impreziosito da momenti di alta tensione.
“Materia grigia” è un romanzo che riesce a far incontrare il thriller psicologico con la scienza, volendo portare a galla, attraverso la storia di Emma, temi complessi come le neuroscienze e il controllo della coscienza. Questi due elementi si legano in modo indissolubile con il terrore provato da Emma, che non sa cosa le stia accadendo, e l’indagine legata al serial killer delle Orchidee.
In questo romanzo indubbiamente i temi sono molteplici e le sfumature di cui la storia si tinge sono variegate, e forse per certi aspetti agli antipodi, costruiti attorno ad avvenimenti che, in alcune parentesi, appaiono eccessivi ma conformi alla tipologia di lettura.
Un libro adatto a tutte quelle persone che vogliono concedersi una lettura che sappia spaziare e spiazzare per molteplicità di contenuti trattati e alto tasso di adrenalina.
È nata nel 2002, cittadina italiana di origine colombiana, è cresciuta tra Argentina e Italia. Attualmente risiede a Roma da quasi dieci anni. Laureata in Scienze della Comunicazione, ha sviluppato un forte interesse per la lettura fin da piccola. Ha esordito con la poesia, per poi dedicarsi alla scrittura di thriller psicologici.
Titolo: Materia grigia. Il vento dopo la tempesta
Autore: Camila Salazar
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 419
Editore: Bookabook