Tenaglia
– Luigi Esposito Giardino –
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 267
Editore: Homo Scrivens
Il giorno in cui si risveglia su un letto d’ospedale, l’ex stregone di quartiere Bilam è deluso: era andato così vicino alla morte da illudersi di aver chiuso i conti con il mondo, ed ecco invece che gli tocca ricominciare a vivere.
In sua assenza Lora, la domestica, ha preso il suo posto, ma la carriera da medium le porta sfide inattese.
Dall’altra parte della città, il giovane Tommaso si divide tra il ricordo del dramma che ha distrutto la sua famiglia e un’insana ossessione per i social.
A un passo da loro, ad agire nell’ombra, c’è qualcuno che li osserva, una forza che li attirerà verso un segreto, verso una lotta con il buio che hanno dentro.
Il romanzo di Luigi Esposito Giardino è uno di quei libri che non si mostra subito e con prepotenza, è invece uno di quei libri che si svelano lentamente e in modo enigmatico quasi da voler sondare se il lettore sia pronto per comprendere le fitte trame della storia narrata.
Tra le pagine di Tenaglia infatti si scoprono, capitolo dopo capitolo, più storie distinte che sembrano non avere nulla in comune: c’è un ex stregone che si risveglia dopo aver tentato il suicidio che deve convivere con la sua domestica che si è impossessata della sua casa e del suo lavoro ma c’è anche Tommaso che, ossessionato dall’attualità che spesso passa dai social, vive una vita semplice con il peso costante della perdita del fratello.
Le loro esistenze finiscono sotto l’attento sguardo di Daniele Tenaglia, personaggio enigmatico che inizia ad avere un singolare interesse per le loro vite e ad interessarsi alle sfumature dei loro dilemmi interiori.
“Tenaglia” è un romanzo non semplice che affonda le radici nella consapevolezza umana, la consapevolezza che riempie la vita attraverso l’ambiguità del pensiero.
Nessuno riesce a leggere i desideri più intimi e profondi dei protagonisti se non Daniele Tenaglia che, attraverso una figura enigmatica e quasi defilata, accompagna i vari personaggi.
Luigi Esposito Giardino torna sui temi esoterici con un secondo romanzo che approfondisce però soprattutto il lato psicologico e intimo dei personaggi, soprattutto di Bilam, che ritroviamo e a cui questa nuova storia è cucita attorno attraverso le intricate trame del concerto di personaggi che con lui convivono in queste pagine.
“Tenaglia” è un romanzo complesso dalle molteplici interpretazioni che stimola sia l’immaginazione del lettore sia la capacità di comprensione dei significati sottintesi nella trama stessa.
Un libro in cui il lettore si abbandona alla trama per poi essere accompagnato nella comprensione attraverso il finale e i capitoli aggiuntivi che si trovano alla fine del libro.
Luigi Esposito Giardino
(Napoli, 1991), lavora come insegnante di Italiano. Con il suo primo romanzo, Il negromante, con gli stessi protagonisti di Tenaglia, ha vinto la VII edizione del Premio Letterario Zeno. Ha partecipato ai volumi Che pasticcio, dottor Loop!, Le donne di Napoli e Dai fiori del male ai fiori di zucca (Homo Scrivens).