Balcania
– Toni Capuozzo –
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 300
Editore: Biblioteca dell’immagine
“Balcania” è un libro che viaggia sul filo dei ricordi dell’autore, che per dieci anni ha seguito da inviato per la televisione i conflitti della ex Jugoslavia. C’è lo stupore di una guerra europea, sotto casa, e il tentativo di trasformare le notizie, destinate a durare poche ore, in racconti capaci di spiegare una guerra meglio di tante analisi geopolitiche. Al cuore del libro, la narrazione dell’assedio, con la morte quotidiana, le strategie di sopravvivenza, i giardini trasformati in cimiteri, l’ospedale psichiatrico come unico luogo inevitabilmente multietnico della Bosnia. Trent’anni dopo è inevitabile chiedersi a che cosa sia servito tanto dolore…
Non c’è nulla di più importante, soprattutto in questi ultimi mesi, che sentire parlare di Pace, un valore che, nonostante la sua universalità, troppe volte viene dato per scontato e, per capire a fondo la preziosità della Pace è però necessario conoscere in modo altrettanto approfondito l’orrore della guerra. Ed è quello che fa Toni Capuozzo nel suo “Balcania”, un racconto frutto di una lunga esperienza come corrispondente di guerra, che ci fa rivivere una delle pagine più nere della storia del vecchio continente, la guerra nella ex Jugoslavia e il terribile e lunghissimo assedio di Sarajevo, quella che fino al febbraio scorso speravamo potesse essere l’ultima guerra europea.
Capuozzo, uno degli ultimi reporter di guerra della vecchia guardia, in queste pagine fa emergere tutto l’orrore dei conflitti armati con il loro disumano carico di sofferenza, con le loro miserie e con la terribile eredità di rancori pronti a riemergere come il dolore di una vecchia cicatrice quando cambia il tempo.
Sono trascorsi trent’anni dalla guerra nella ex Jugoslavia ma l’orrore di quei fatti sembra essere immutato, riproposto soltanto a qualche migliaio di chilometri più a est della Bosnia, un terribile riproporsi di una storia di atroci sofferenze patite, come sempre avviene in questi casi, dai più deboli e da coloro che hanno meno colpe.
“Balcania” ha riportato nella mia mente molti ricordi di quel conflitto che all’epoca avevo vissuto con la coscienza di ragazzino, impressionato più che altro dalla distruzione di luoghi che avevo visto con i miei occhi soltanto pochi anni prima, facendomeli analizzare ora con una maturità diversa, comprendendo a pieno come quella che avremmo voluto essere l’ultima guerra europea aveva riportato nella cronaca alcuni orrori che parevano essere riesumati dai libri di storia, nei capitoli orribili del Secondo Conflitto Mondiale.
Non sono pagine di geopolitica quelle che ci consegna Capuozzo, sono invece delle meravigliose testimonianze che appaiono oggi più attuali che mai, fatte di osservazioni sul campo, paura e umanità; perché in questo libro c’è il giornalista ma c’è anche l’uomo.
E’ impossibile restare indifferenti di fronte a racconti che mettono così bene in luce l’intimità della sofferenza.
Capuozzo, in questo libro consente al lettore di conoscere storie dure, cercate e raccontate con forza e, nello stesso tempo, con grande garbo; righe che fanno riflettere molto bene anche sui tempi moderni, facendoci capire come a distanza di trent’anni sia cambiata solo la rapidità con cui le guerre vengono raccontate e come si sia evoluta la tecnologia bellica, lasciando immutato l’ancestrale orrore di uomini che uccidono altri uomini, fratelli ed ex fratelli che hanno come unico scopo quello di infliggersi reciproche sofferenze.
C’è la potenza del racconto dei fatti in “Balcania”, storie che fanno pensare a fondo, per non dimenticare quanto è avvenuto trent’anni fa al di là dell’Adriatico e per alimentare il voler far calare la parola Pace ancora oggi al di là dell’Adriatico, poche migliaia di chilometri più a est, in quella che purtroppo oggi è diventata l’ultima guerra in Europa.
Toni Capuozzo giornalista e scrittore, dopo aver frequentato Sociologia a Trento ha collaborato a Lotta Continua. È stato inviato di guerra del gruppo Mediaset, seguendo i conflitti in ex-Jugoslavia, Somalia, Medio Oriente e Afghanistan. Ha condotto il programma Terra!. Tra i suoi libri: Le guerre spiegate ai ragazzi (Mondadori, 2012) e Il segreto dei marò (Mursia, 2015).
