Alleria
– Marina Manco –
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 287
Editore: Bookabook
I Fierro sono una famiglia napoletana appassionata e legata alle tradizioni. Nella bottega in San Gregorio Armeno realizzano con maestria presepi e pastorelli, così realistici da rievocare con un solo sguardo leggende e storie di vita. Nonna Anna è il pilastro della famiglia e la donna più rispettata del quartiere per la sua saggezza e certe misteriose doti divinatorie.
Un giorno, in un baule confinato in un ripostiglio, la nipote Armanda scopre un diario segreto e una bambola antica. Improvvisamente il passato celato torna alla luce: sono gli ultimi ricordi della sua bisnonna, costretta ad abbandonare la figlia Anna sulla soglia di un orfanotrofio. La sua storia conduce Armanda a viaggiare tra i ricordi della nonna, in una Napoli lontana, tra guerra e rinascita, macerie e scorci mozzafiato. Affascinata dal racconto, la giovane intraprende una caparbia ricerca sulle origini di nonna Anna, finché quella preziosa bambola antica le consegna un enigma complesso: una misteriosa eredità e forse le risposte anelate.
Nell’esplorazione di quell’intimo legame, dove sospiri di un tempo dimenticato sussurrano all’orecchio del presente, Madda segue le orme del suo destino.
Il grande dono che le saghe familiari fanno ai lettori è quello di scoprire tratti di esistenze che spesso si collegano a ricordi e vicissitudini del bagaglio personale di ognuno, permettendo di trovare similitudini tra noi stessi e i protagonisti grazie alla ricca Storia della nostra penisola.
L’esordio di Marina Manco si focalizza sulle vicissitudini di donne forti che attraversano epoche diverse e facendosi spazio tra situazioni difficili, moralità oggi inconcepibili, incontri e scelte, giungono alla protagonista grazie a una ricostruzione della vita della nonna Anna.
Grazie a una bambola e a scritti risalenti a un passato ormai lontano, Armanda decide di approfondire la storia ombrosa della nonna, forte, determinata e pilastro portante della famiglia.
Ciò che viene a galla è la storia intensa di una vita che attraversa un secolo di storia italiana denso di difficoltà, guerre, ma anche macerie, rinasce e segna il sentiero di un’esistenza che giunge, ricca e preziosa, proprio alla nipote Madda.
Una storia familiare in cui convivono i colori della città, il folklore, il dialetto, le scaramanzie, la traduzione ma anche la determinazione e la forza di personaggi femminili che hanno saputo nascere, e a volte rinascere, grazie a loro stesse.
Le pagine di “Alleria” vivono dei luoghi in cui il romanzo è ambientato, una Napoli di tradizioni, personalità colorate e diverse, costumi e vicissitudini che sono cambiate nel tempo come l’anima di chi la vive quotidianamente.
Una storia che vive nelle crepe della città, riempiendosi di un passato pieno e ricco di avvenimenti che l’autrice lega sapientemente ai suoi personaggi e alla trama che si ricuce come uno strappo riparato tra passato e presente.
La narrazione avviene come un lungo racconto che si snoda in pochi e lunghi capitoli in grado di chiudere un cerchio attorno alla famiglia Fierro.
Un esordio che nasce da una spinta evidente di amore per la città natale di Marina Manco ma anche per la grandezza di una città che emerge dalle vite dei singoli e dalle vicissitudini personali che appartengono a molti e che è importante riscoprire.
Impossibile non rimanere affascinati dalle atmosfere di queste pagine, dal candore della narrazione, dalle scaramanzie, dai sogni e dai legami quasi magici delle protagoniste.
Classe ’77, è nata e cresciuta a Napoli. In seguito alla laurea umanistica e al master in Gestione delle Risorse Umane, si è trasferita a Firenze per lavoro, città nella quale risiede stabilmente con il compagno e i suoi tre figli. La passione per la storia, i libri e i viaggi hanno reso la lettura e la scrittura veicolo istantaneo per partire continuamente, visitando tempi, luoghi e emozioni. L’infanzia e l’adolescenza vissute in una Napoli ricca di folklore e poesia hanno ispirato questo libro d’esordio.