A parte tutto. I racconti di Villa Arianna
– Maria Serena Mastrangelo–
Formato: Copertina flessibile
Pagine: 232
Editore: Edizioni del Faro
A parte tutto, cosa resta di una storia vissuta? I temi della morte, della separazione, della fiducia, della perdita, dell’amore, dell’amicizia, della felicità compongono il grande disegno delle relazioni che muovono l’universo, quegli istanti irripetibili che favoriscono il cambiamento, la visione dell’altro e la sua conoscenza. Bianca, Anita e Bea, tre donne complesse, danzando tra passato e futuro, ci accompagnano nella storia, mentre Ettore, Paolo e Luca fanno da controcanto nei racconti che si svolgono a Villa Arianna. Le relazioni tra i protagonisti, i sogni, gli amori, gli imprevisti, i segreti, si incarneranno nelle vicende personali e universali al tempo stesso, per esplorare la profondità umana del mondo interiore.
Si dice che “chiusa una porta si apre un portone” ma sono poche le persone che, attraverso professionalità e tatto, riescono ad accompagnare nella chiusura di quella porta che, a volte, non dipende da noi.
Ecco, quindi, che Maria Serena Mastrangelo, psicoterapeuta individuale ma anche familiare e di coppia, unisce in questo libro una serie di racconti capaci di accompagnare e dare risposte.
Grazie alle presentazioni dei precedenti romanzi e alle domande che spesso le venivano poste dal suo pubblico, l’autrice ha compreso che un dialogo con il suo pubblico su temi delicati ma che uniscono tutti, avrebbero potuto arricchire sia i lettori che sé stessa.
Da due incontri preziosi e da questo desiderio ha preso vita questa raccolta di racconti, un puzzle di storie che nasce dalle esperienze dell’autrice e prende forma grazie a una volontà che ha spesso preso vita improvvisamente nell’ispirazione di scrittura di Maria Serena Mastrangelo.
Ma come si affronta questo percorso di lettura?
Leggere questi racconti è un’esperienza emotiva molto forte perché ognuno di noi può trovare risposte o riflessioni capaci di toccare la parte intima di avvenimenti e interrogativi che accomunano tutte le esperienze di vita, nessuna esclusa.
La protagonista, Bea, ci racconta la sua vita da figlia, da terapeuta e rivive la sua infanzia aprendoci ai suoi pensieri più intimi e alle storie di chi la circonda.
Grazie a questi pensieri e alle loro ramificazioni Ia narrazione tocca temi delicati attraverso l’esperienza, li affronta e li analizza focalizzando la lettura sul vissuto ma anche sull’analisi degli accadimenti e del loro valore.
La solitudine, la perdita, la malattia, i disturbi alimentari, il desiderio di maternità, l’amore, la fiducia, i segreti, sono solo alcuni dei temi trattati che, agli occhi di un lettore diventano parte integrante di una storia che si affronta come una classica lettura romanzata ma che assume grande valore.
La semplicità dello stile narrativo di Maria Serena Mastrangelo è quanto più ho apprezzato di questa lettura.
Perdersi nelle pagine di questa storia e degli intrecci di vita raccontati è davvero semplice grazie alla delicatezza delle parole scelte per affrontare temi e risvolti per nulla facili della vita e quindi dell’animo umano.
L’autrice ricostruisce situazioni comuni, cariche di interrogativi ed emozioni contrastanti e risponde, senza bisogno di domande, a quesiti con cui tutti ci confrontiamo nel corso dell’esistenza, arrivando ad affrontare temi delicati con tutto il tatto e l’esperienza che la sua professione le ha donato.
Alcune sfumature del linguaggio e delle modalità usate sono proprio frutto dell’esperienza e della professionalità di Maria Serena Mastrangelo; l’eleganza, la delicatezza, la bravura nell’unire la trama e la sapienza di farsi comprendere da chiunque sono invece doti che vivono nell’animo dell’autrice.
Un romanzo toccante ma anche illuminante che chi cerca risposte, di qualunque natura esse siano, o chi sta cercando un romanzo di qualità senza perdere la bellezza di una storia narrata dovrebbe leggere!
Maria Serena Mastrangelo (Napoli 1960) vive a Cesena dal 1990.
È psicoterapeuta individuale, familiare e di coppia; è didatta e supervisore presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Relazionale di Napoli e di Cesena. Ha pubblicato diversi contributi scientifici, dedicati in particolare alla psicoterapia sistemico-relazionale. In corso di stampa La coppia in scena, scritto a quattro mani con Luigi Baldascini. Editi da Edizioni del Faro, nel 2018 hanno visto la luce Pensieri Bonsai e, nel 2021, A passo gentile, due libri di riflessioni psicologiche che hanno ottenuto un buon riscontro da un pubblico trasversale. Nell’agosto 2021 è stata speaker al TEDxCesena: il talk “La coppia e l’arte del trapezio” è disponibile su YouTube.