LULELA
– Gabriele di Franco –
Formato: Copertina flessibile
Giudizio Sintetico
Un universo di scelte possibili: questa è la vita. Non un lungo rettilineo ma un ramificarsi di opportunità da cogliere che disegna il nostro albero, che scrive il nostro destino. C’è quasi da impazzire, se ci si ferma a pensare a chi potevamo essere, a chi potremmo ancora essere, all’importanza che può avere ogni singolo gesto, un sì o un no, persino un vuoto silenzio, nel bilancio di un’esistenza intera. “Lulela” riflette su tutto questo con eleganza ed ironia, accogliendo il lettore nel suo labirinto e rendendolo parte della composizione letteraria; protagonista di queste pagine non è Lui, né Lei, né l’Altro, ma sono Io, sei Tu, chiunque abbia voglia di giocare, prendersi una pausa contempl-attiva e scoprire la pienezza o la vacuità del mistero che lo attende. Guardandosi da fuori, da dentro, dall’alto o dal basso. Liberandosi dal peso di chi è, o di chi non è.
Quello che ci aspetta sfogliando le pagine di Gabriele di Franco lo si intuisce già dalla copertina, frutto di uno studio grafico che ci anticipa le caratteristiche dell’intreccio narrativo che troveremo poi all’interno del libro, uno schema narrativo decisamente poco convenzionale dove il lettore diventa personaggio attivo e vero protagonista della storia.
I personaggi principali di LULELA si muovono in un contesto contraddistinto da tratti astratti e quasi onirici uniti ad altri di matrice più reale e concreta.
La particolarità di questo libro è la sua struttura che consente e “obbliga” il lettore a essere attore protagonista e regista della storia e nella storia.
Non è sempre facile tenere le fila della trama anche provando a “giocare” con le differenti combinazioni narrative proposte, soprattutto a causa delle coloriture astratte che la contraddistinguono.
C’è un tratto distintivo però nelle pagine di Gabriele di Franco ed è la piacevole sensazione di poter dar vita a una storia con delle pieghe create “su misura” quasi come un abito sartoriale.
Un libro decisamente fuori dagli schemi per chi vuole provare un’esperienza di lettura davvero diversa.
Gabriele di Franco, nato in Italia e residente a Bruxelles, è un compositore, arrangiatore e chitarrista europeo.
Si definisce un artista ambiguo, che vive quello spazio indefinito situato tra musica jazz, musica classica, world music e improvvisazione free. Un artista che cerca di concentrarsi sull’importanza del processo di scelta, o in altre parole: sul comporre.
Ha diversi dischi e pubblicazioni all’attivo che lo vedono coinvolto sia come musicista che come compositore (Bija 2014, Intro 2015, So Far 2018, Dedalo 2018, ecc.).
LULELA è il suo primo libro e rappresenta l’adattamento dell’omonimo spettacolo di musica teatro, il cui concept, musica e testo sono stati interamente compositi da Gabriele.
www.gabrieledifranco.com