Il mistero di Silver Crow
– Davide Booloni –
L’egoismo non consiste nel vivere come ci pare ma nell’esigere che gli altri vivano come pare a noi.
(Oscar Wilde)
Formato: Copertina flessibile
Genere: Romanzo giallo
Pagine: 107
Editore: Self
Giudizio Sintetico
Corre l’anno 1997 quando un potente commerciante dell’isola di Silver Crow scompare nel nulla, tormentando non solo le anime dell’isola ma facendo riemergere fantasmi del passato.Sarà la detective Charlie, ragazza giovane e di grande fama, chiamata a risolvere questo caso.Un’impresa alquanto difficile per la detective , perché si accorgerà strada facendo che tutto il mistero è maledettamente legato a lei”.
È il 1969 quando ha inizio questa storia, una storia di potenti famiglie e imprese floride legate all’isola di Silver Crow.
Dopo la scomparsa del potente magnate dell’isola, nessuno ha mai avuto il coraggio di indagare i motivi di quella sparizione ma ora, dopo così tanti anni, viene chiamata a far luce sulla vicenda una detective.
Charlie, questo è il suo nome, ha una complessa storia alle spalle, il suo passato è stato doloroso e segnato da gravi perdite.
Ma quando le indagini prenderanno vita, la detective si renderà conto che il mistero di quell’isola è legato anche a lei, è tutto prenderà forma.
Il Mistero di Silver Crow è indubbiamente un romanzo con un intreccio narrativo enigmatico che viene via via svelato attraverso l’unione di prove e intuito.
Davide Booloni ha creato due piani temporali (in cui a volte si fa fatica a ritrovarsi) che, anche se non evidenziato, si capisce essere collegati e che, l’uno attraverso i dettagli dell’altro, si uniscono andando a formare e comporre un’unica storia.
L’idea dell’isola, della famiglia avvolta dal mistero, le origini della protagonista, sono tutti elementi che incuriosiscono il lettore anche se, a mio avviso, andava maggiormente ampliata la parte descrittiva e di caratterizzazione dei personaggi per alzare la tensione, la curiosità e lasciare un po’ più di suspance.
Grande importanza viene data all’aspetto introspettivo dei sentimenti e delle emozioni anche per quanto riguarda i legami personali che vanno a toccare ogni personaggio in modo più o meno diretto tra racconti, vicissitudini e colpi di scena.
A parte qualche refuso e un’impaginazione un po’ caotica, a livello stilistico ho apprezzato molto la copertina e la divisione elegante dei capitoli.
Questa forma di romanzo breve è soprattutto adatta a chi cerca un giallo non eccessivamente articolato che unisca alla trama misteriosa un complesso lato emozionale.