I prematuri
– Erica Morello –
Formato: Copertina flessibile
Genere: Romanzo distopico
Pagine: 303
Editore: Self
Giudizio Sintetico
Zelma, 2050 – Capitale della Congleration States. Eryn ha una vita perfetta: un’adorabile famiglia, splendidi amici, un marito che la ama e il lavoro che ha sempre sognato. Non li cambierebbe per nulla al mondo, eppure improvvisamente decide di stravolgere tutto, trovandosi ben presto coinvolta in un susseguirsi di colpi di scena che la porteranno a scoprire chi sia realmente lei e chi siano le persone che ha intorno. La vita che sta vivendo è autentica? È davvero lei la padrona del suo destino? Di chi si può fidare? Ma soprattutto, cosa si nasconde dietro la nascita prematura di sua figlia Zena?
Eryn è una donna ordinaria del 2050, sposata e lavoratrice, circondata da amici e dalla madre che ama tanto quanto la nonna lontana, con un marito attento e con una vita che scorre immergendola quotidianamente in un lavoro soddisfacente e che la tiene distante dal desiderio di maternità.
Scoprire però di essere incinta, provare nuovi desideri e sensazioni cambierà la percezione e le priorità nella vita di Eryn, portandola a dedicarsi unicamente alla figlia nata a soli sette mesi.
La nascita di sua figlia però, unita a fatti casuali e curiosi (ma anche inquietanti) e strane sparizioni, porteranno la protagonista a comprendere che forse non tutto è casuale nella città perfetta in cui vive, Zelma.
Inizierà così una ricerca adrenalinica di persone amate e scomparse ma soprattutto un’indagine pericolosa per scoprire quali segreti avvolgano la città… ma ciò che Eryn scoprirà andrà ben oltre la sua immaginazione.
Quando un distopico è scritto bene mi affascina sempre, in questo caso la semplicità dei luoghi e l’intensità della storia narrata, mi hanno tenuta legata alle pagine dall’inizio alla fine.
La storia è originale e unisce scienza e tinte noir di misteri e inquietudine, lasciando sempre un senso di tensione che il lettore avverte non sapendo quali verità siano celate dietro i misteri che avvolgono la trama.
La protagonista è una donna comune, che si trova a dover compiere qualcosa di pericoloso e straordinario alternando il nuovo compito di madre a quello di amica preoccupata e coraggiosa.
I restanti personaggi sono pochi e ben caratterizzati, inseriti perfettamente all’interno della narrazione, ognuno con uno scopo ben delineato!
La scrittura di Erica Morello è chiara e agevole, qualche errore è presente ma non disturba affatto la lettura anzi, si vede che il lavoro di editing su una pubblicazione self è stato fatto con gran serietà!
Per quanto avessi intuito alcune trame del l’intreccio narrativo, sono rimasta piacevolmente colpita dall’unicità di questo racconto e dagli sviluppi che un secondo capitolo sembrano prometterci!