Qui starete benissimo
– a cura di Edoardo Toia –
Formato: Copertina flessibile
Giudizio Sintetico
Conosci la Confraternita del Gorgonzola di Cameri ? L’ Arcisodalizio per la ricerca del Culatello Supremo? E la Confraternita del Pampascione Salentino? Mantelli, paludamenti, riti di intronizzazione, giuramenti di fedeltà e prove da superare per diventare “confratello”: con questo libro puoi esplorare l’affascinante mondo delle confraternite enogastronomiche italiane, che hanno fatto proprie alcune regole per tutelare e proteggere un’eccellenza della propria comunità, stilato statuti e depositato ricette originali. Un piccolo scrigno gastronomico di ingredienti e specialità da tutta Italia proposti in cinquanta ricette della tradizione e un viaggio nei territori che le custodiscono, raccontati per la prima volta in un volume realizzato in collaborazione con i circoli stessi e con F.I.C.E., la federazione che li organizza. Con una prefazione dello chef Sergio Barzetti.
Se cercate un libro che vi possa condurre nei meandri delle italiche tradizioni culinarie e che vi permetta di scoprire qualcosa di più sulla storia e sull’attività delle confraternite enogastronomiche, “Qui starete benissimo”, edito da Nomos Edizioni, è il libro che fa per voi. Pagine ricche di tentazioni e di gusto che Edoardo Toia, l’autore, ha messo insieme per appagare gli appetiti dei cacciatori di tradizioni e dei buon gustai.
È un libro in cui si evince, ad ogni pagina, la passione dell’autore per la buona cucina e per lo stretto legame che essa ha con gli ingredienti e con le terre di provenienza, in cui la materia prima si eleva ad elemento culturale e storico, ingredienti, sapori e saperi il cui valore è tenuto vivo proprio dall’attività delle confraternite.
Antiche ricette che affondano le radici nei tempi passati, resistano vive e continuano a suscitare emozioni in commensali che sanno unire al piacere del palato, quello della mente, della cultura e delle tradizioni.
È un libro tutto da scoprire, nel quale è impossibile non trovare spunti per dar vita a raffinati momenti conviviali.
C’è poi un aspetto che mi ha colpito leggendo queste pagine: l’enorme passione per una materia – quella della tradizione culinaria – che l’autore ha coltivato al di fuori dei canonici percorsi di studio incentrati sull’ingegneria.
A sottolineare la solidità di questa passione, che giunge in modo diretto e cristallino a chi legge, è anche la carica di presidente della Fice – Federazione Italiana Circoli Enogastronomici – che l’autore ricopre, per la seconda volta, dal 2018, una realtà che oggi rappresenta la più importante unione di confraternite impegnate nella tutela e nella promozione dell’enogastronomia tradizionale italiana, fondata a Savona nel 1974.
Questo libro è uno straordinario e insolito giro d’Italia che si snoda tra tesori della cucina e tradizioni che rappresentano una ricchezza di inestimabile valore culturale, elementi che devono essere motivo d’orgoglio per ognuno di noi che è nato in una penisola che non teme confronti nelle sfide delle pietanze a tavola.
Edoardo Toia
Terminati gli studi in Economia si occupa da subito di finanza e mercati, senza mai trascurare la sua innata passione per l’enogastronomia: in questo ambito si considera figlio d’arte grazie all’esempio del papà che è stato Maestro del Magistero dei Bruscitti di Busto Grande e del nonno che ne fu uno dei soci fondatori. Consigliere a sua volta del Magistero, quando il lavoro glielo consente partecipa ai vari sodalizi delle Confraternite in cui coinvolge anche la moglie Rachele e i figli Filippo e Vittoria. Per la stesura di Qui starete benissimo si è sottoposto insieme all’amico Marco Porzio (Presidente di F.I.C.E.) e allo Chef Sergio Barzetti (Cucina Barzetti) a una lunga ed estenuante sessione di pranzi e assaggi. Non ne è per niente pentito.