Profezia Vaticana
– José Rodrigues Dos Santos –
«José Rodrigues dos Santos mescola cosmologia, thriller, sentimenti, spiritualità, indagini investigative… la formula per attrarre qualsiasi tipo di lettore.»
El Mundo
Formato: Formato digitale
Giudizio Sintetico
Le profezie che hanno attraversato nei secoli la storia sono tante, tutte unite da un disegno che spesso racchiude un evento che, nel bene o nel male, cambierà le sorti dei protagonisti delle stesse.
Una delle più famose profezie della storia è sicuramente quella attribuita a San Malachia, arcivescovo del XII secolo che descrive i papi, e gli antipapi, a partire da Celestino II, eletto nel 1143.
Come molti sapranno, l’ultimo papa è destinato a chiudere la sequenza degli eredi di Pietro, la profezia si conclude con un Petrus Romanus che a tutti gli effetti dovrebbe essere…Papa Francesco!
Il Vaticano è minacciato costantemente da estremisti islamici che promettono di conquistare Roma e uccidere gli infedeli, partendo dal primo di essi: il rappresentante supremo della religione cattolica, il Papa.
Le minacce sembrano lontane e vaghe ma, quando all’interno di uno dei palazzi del Vaticano scompaiono preziosi documenti e viene lasciata una firma in arabo, la preoccupazione aumenta.
Il Papa decide di chiedere aiuto a Tomàs Noronha, noto storico famoso per aver risolto un enigmatico caso nella Bibilioteca Vaticana, che si trova a Roma per risalire ai resti di San Pietro: è preoccupato perché, vista la situazione internazionale e interna, teme che le profezie di Malachia, ma anche di Fatima e Pio X, possano avverarsi e veder soccombere la Chiesa e il suo massimo rappresentante.
Quando il Papa scompare misteriosamente e un video minaccioso compare su Internet, Tomàs sa di avere poco tempo a disposizione per capire, attraverso le poche parole del Pontefice, dove possa trovarsi e salvare il Petrus Romanus: i terroristi infatti, a mezzanotte uccideranno il Papa e lo faranno in diretta streaming.
Nel mondo si scatena il caos, attentati in tutto il mondo e scontri religiosi mettono a ferro e fuoco le più grandi città del globo.
In piazza San Pietro si raccolgono migliaia di fedeli raccolti nella preghiera, uniti dalla speranza che il pontefice venga rilasciato.
Aiutato da una dottoressa che sta lavorando e raccogliendo documenti inerenti alle finanze del Vaticano, lo storico inizierà una corsa contro il tempo nella ricerca di indizi preziosi e di verità celate che nascondono pericolose e scottanti rivelazioni su traffici loschi e scandali che parevano ormai chiusi nella Santa Sede.
Il Papa, con le poche parole dette in diretta video, ha pronunciato indizi che solo Tomàs è in grado di decifrare.
Il tempo è poco e scorre inesorabile, ma è davvero tutto come sembra?
Questo romanzo di José Rodrigues dos Santos è un totale abbandono all’adrenalina e alle rivelazioni.
Un’unione perfetta di azione e realtà storiche che hanno tutte le caratteristiche per divenire complotti fantasticamente costruiti.
La sconcertante realtà, è che l’autore attinge a realtà storiche, a scandali che, nel presente e nel passato hanno toccato il Vaticano e le sue finanze: lo IOR, il Banco Ambrosiano, gli attici dei cardinali, la scomparsa di documenti compromettenti e la morte misteriosa di chi, per primo, ha provato a ripulire il clero, ma soprattutto la pulizia che Papa Francesco sta cercando di effettuare, mettendo in serio pericolo la propria incolumità.
Verità che, se diffuse dagli islamici colpevoli del rapimento, potrebbero autodistruggere il Vaticano senza bisogno di azioni violente.
Un passaggio che mi ha colpita, ovviamente oltre a quelli sopra citati, è la congruenza delle tre profezie che sembrano toccarsi ed essere frutto di menti vicine e che invece sono distinte e impressionanti: i segreti di Fatima, la profezia di Pio X e quella di Malachia.
In questo romanzo spicca la figura di Papa Francesco, protagonista buono di un mondo corrotto, un uomo che sta facendo la differenza e che, per questo, ha molti nemici, interni ed esterni al Vaticano.
Un romanzo di azione e mistero, capace di unire al’avvincente corsa contro il tempo la rivelazione di un fitto mistero che ha tutte le basi per poter essere reale e attualissimo, un pericolo presente che vive e si muove nell’ombra, uomini senza ritegno e moralità, unione di interessi personali e cecità mentale.
Durante la lettura non è stato facile seguire tutti gli scandali e le verità scoperte, le ho trovate a tratti difficili da gestire in così poco tempo.
Un’altra nota che mi ha fatto storcere il naso è la costante rappresentazione dell’Italiano medio, nella persona di un ispettore volgare, sciatto, rozzo e maleducato, che sembra voler a tutti i costi mettere i bastoni tra le ruote del protagonista, guidato dalla poca voglia di fare: siamo ancora fermi a questi stereotipi?
Devo dire però che il risultato generale è qualcosa di eccezionale, razionale e avvincente.
Consigliato agli appassionati del genere, a chi ama lo stile che Dan Brown ha reso celebre e a chi vorrebbe scoprire, attraverso un romanzo, le verità celate dietro le spesse mura vaticane.
A fine romanzo la nota dell’autore è preziosa per capire e conoscere le fondi da cui è stata tratta tutta la documentazione (una nota che chiunque dovrebbe leggere a prescindere dal romanzo).
José Rodrigues dos Santos
È nato in Mozambico nel 1964. I suoi romanzi hanno venduto più di cinque milioni di copie e sono stati tradotti in 22 Paesi. Tra questi ricordiamo: Il tribunale degli eretici, Vaticanum e L’enigma di Einstein, pubblicati con successo da Newton Compton. Tra i volti più noti della TV nazionale portoghese, conduce il telegiornale sul canale RTP. Giornalista, scrittore e reporter di guerra, ha ricevuto diversi premi e insegna giornalismo alla Nuova Università di Lisbona. Per saperne di più: www.joserodriguesdossantos.com