Danze di guerra

–  Sherman Alexis –

“Sono alla finestra della cucina e guardo tre corvi appollaiati sui cavi del telefono. Credo che stiano parlando male di me.”

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Giudizio Sintetico

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“Danze di guerra” è un libro dai tratti profondi e non è per nulla una lettura scontata, di quelle caratterizzate da ampi spazi di immediatezza; anzi, è una raffinata prosa che racconta di uomini e dei loro risvolti interiori attraverso scelte narrative attuate dall’autore che pongono chi legge di fronte al bisogno di soffermarsi più volte per riflettere sulle righe appena lette.

NNE ha recentissimamente  messo a disposizione del pubblico italiano un libro pubblicato nove anni fa e frutto della raffinata penna di Sherman Alexie, autore statunitense con forti e profondi legami verso le tradizioni dei nativi americani, vincitore di numerosi premi e riconoscimenti in Nord America a sottolineatura della sua capacità letteraria che ne fa uno degli autori viventi americani tra i più apprezzati.

“Danze di guerra” è un alternarsi di racconti in prosa inframezzati da poesie, pagine che a tratti scorrono veloci e fluide a cui fanno da contraltare momenti che impegnano il lettore in passaggi più complessi per le riflessioni generate dal racconto.

Ciò che più sorprende leggendo il libro, è la capacità dell’autore di accostare temi ancestrali come l’amore, la morte e l’amicizia tra le persone a temi più quotidiani e vicini a noi come la politica o le dinamiche famigliari, questioni contraddistinte dall’immediatezza di ogni giorno. Forse è proprio questo l’elemento maggiormente caratterizzante di questo libro: prendere spunto da vicende quotidiane per condurre il lettore a riflessioni su temi di portata ben più ampia ed estesa.

Non è un “semplice” racconto di storie in cui compaiono personaggi che in qualche modo si collocano sulla scena narrativa ma, soprattutto, è il racconto delle tensioni interiori dei personaggi stessi quasi un “dietro le quinte” di quello che invece potrebbe apparire ad un lettore che si avvicina in modo superficiale a queste pagine ricchissime di spunti riflessivi.

E’ un libro da leggere con calma, con la volontà di apprezzare uno stile per niente scontato e con il desiderio di addentrarsi in storie in grado di farci perdere in profondi esercizi riflessivi che, al giorno d’oggi sono quanto mai diventati rari.

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SHERMAN ALEXIE
Sherman Alexie vive a Seattle ed è autore di racconti, romanzi, sceneggiature. Considerato uno dei maggiori scrittori americani viventi, ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui il PEN/Hemingway (1994), il PEN/Malamud (2001) e il PEN/Faulkner (2010). Dopo Danze di guerra, NNE pubblicherà anche il suo ultimo libro, You Don’t Have to Say You Love Me.

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