Onde di velluto
– Chiara Venturelli –
“ Non ti prometto che sarà semplice ma ti amo e sono pronto a lottare per noi, giorno dopo giorno. Anche se dovremo vivere più tempo separati che vicini. Anche se le stazioni ferroviarie saranno la nostra casa e le ameremo almeno quanto, subito dopo, le odieremo.”
Formato: Copertina rigida
Giudizio Sintetico
Ci sono storie che appassionano, capaci di trasportare il lettore all’interno del racconto, parte integrante di fatti, sogni e promesse che si “sentono” e si vivono accanto ai protagonisti.
Ci sono amori che sono destinati a nascere, qualsiasi sia la distanza o la difficoltà, qualsiasi prezzo da pagare non è mai troppo altro per un’amore sincero, puro e capace di dare serenità vera.
Alex è un ragazzo solitario, schivo, abituato a seguire una routine e ad affacciarsi sul mondo attraverso la sua voce, tramite il suo poadcast “Onde di Velluto”, dal timbro della sua voce, che segna il rintocco della mezzanotte tutti i venerdì e dove, un numero impressionante di fan e persone, ascoltano i racconti selezionati e letti con grande convinzione e coinvolgimento.
Tra questi racconti, Binario 7 è l’ultimo selezionato, criticato e giudicato dagli ascoltatori.
Una storia di un rapporto vissuto a distanza, un’amicizia che si trasforma in amore, difficoltà a dichiararsi e una lettera a chiudere il capitolo.
Chi l’ha scritto, Dreaming-in-white, è Bianca, una ragazza semplice, insicura, timida ma con la grande passione per la scrittura.
Alex rappresenta per Bianca l’evasione dalla routine, dallo studio, dal rapporto tormentato con la sorella, dal ristorante dei genitori e dal matrimonio della cugina, Onde di velluto è l’appuntamento fisso, l’unico momento di tranquillità e solitudine: vedere il suo racconto giudicato e criticato aspramente, porta Bianca a versare lacrime e sottolineare le insicurezze che, almeno nella scrittura, sembrano svanire.
Un chiarimento porta i due ragazzi a scriversi prima e a sentirsi poi, un rapporto alchemico e inspiegabile unisce Alex e Bianca e li travolge completamente, non possono più vivere senza condividere ogni cosa, senza sentirsi ogni giorno, senza raccontare fatti e situazioni legate alla vita quotidiana vissuta così distante, lui a Milano e lei a Bologna.
Il cambiamento non è solo nella routine, Alex esce dall’angolo protettivo creato a seguito di una perdita, svela dettagli in più su se stesso alla radio esponendosi, mentre Bianca assume un atteggiamento più deciso, sicuro e meno influenzato dal comportamento della sorella.
Un’amicizia che evolve, si trasforma, cresce e diventa qualcosa di più grande, più intenso, più profondo… .
Ma può un amore a distanza sopravvivere ai chilometri che separano due cuori? Possono amicizie e persone interessate rovinare una già precaria situazione? In che modo si può affrontare una storia così indispensabile senza lasciarsi prendere dallo sconforto, dalla gelosia e mollare tutto?
L’analisi di “Onde di Velluto” di Chiara Venturelli andrebbe fatta “smembrando” le singole parti per poter sottolineare la riuscita totale dell’intero scritto.
La caratterizzazione dei personaggi li porta ad essere subito apprezzati dal lettore per semplicità e profilo trasparente, due persone diverse che rappresentano la normalità di una studente e un lavoratore alle prese con la difficile gestione dell’occupazione, chiunque potrebbe immedesimarsi o ritrovare similitudini con i due ragazzi.
Le personalità che affiancano Bianca ed Alex condiscono e mettono pepe in di grande peso in una relazione a distanza, inserendo nella storia parentesi di scorrettezza e pericoli di varia natura divisi tra passato e presente.
La bellezza di questo romanzo è sottolineata da due caratteristiche rese perfette dall’autrice.
In primis abbiamo un amore travagliato raccontato in modo così autentico e profondo dove il lettore si trova a “sentire” e vivere le ansie, le paure e le incertezze dei protagonisti.
Descrizioni, luoghi silenziosi dove dare spazio ai pensieri, l’incontro, l’ansia del viaggio, la gelosia, sono tutti punti che uniscono e fondono Alex, Bianca e il lettore.
Il secondo punto è la grande armonia di scrittura che Chiara ha donato a questo scritto, una sinfonia di parole ordinate, fluide e di grande impatto empatico.
Non si percepisce il passare del tempo e lo scorrere delle pagine ma solo l’intensità di una storia sincera e parte di un mondo d’amore a distanza che tanti sperimentano, con le difficoltà ad esso connesse.
Un romanzo consigliato agli “amanti dell’amore”, a chi desidera vivere una storia travolgente ma pulita, dove la presenza è prima di tutto attenzione e dove impegno e costanza ma soprattutto sincerità, fanno la differenza e portano a grandi risultati.
CHIARA VENTURELLI
Chiara Venturelli (fallsofarc), classe 1984, vive nella nebbiosa pianura bolognese. Divora libri, spaziando dal romance al giallo, dall’history al thriller… fino ai libri per bambini che legge a sua figlia ogni sera. Da piccola preferiva i film horror e X-Files ai cartoni animati, pur conoscendo a memoria i film di Doris Day e qualsiasi commedia romantica con il lieto fine. Dentro di sé rimane sempre una sognatrice pronta a scrivere di zucchero e arcobaleni, senza mai dimenticare le battute di spirito. Il suo primo romanzo è Lezioni di seduzione (Centauria 2016).