Buongiorno!!
Siamo giunti all’ultima tappa del nostro piccolo viaggio alla scoperta delle super guide di Edizioni Simone “Come fare…”.
Il variegato mondo del saper fare, ci ha portati a scoprire utilissime nozioni sul giardino commestibile e sulla spesa consapevole, con un’interessante e curiosa panoramica su tutti gli altri volumi pubblicati dalla casa editrice!
Oggi, per chiudere questa bellissima esperienza insieme, analizzeremo e proveremo a darvi qualche anticipazione sul volume più “gustoso”, quello che può cambiare il modo di vedere le cose, soprattutto quelle che decidiamo di portare in tavola…
Abbiamo visto, nel volume “Il giardino commestibile”, come poter creare soluzioni ottimali per auto-produrre preziosi alleati per la cucina, ed impiegarli nel miglior modo possibile.
Le piante da frutto, marmellate, giardini diversi ed esteticamente unici e molto altro, sono stati i protagonisti del primo post dedicato a questa collana, rivolto a chi ha un piccolo o grande pezzo di terra da utilizzare in modo unico e produttivo.
Ma se volessimo dedicarci ad un vero e proprio orto? E se abitassimo in città e non avessimo grandi spazi da poter coltivare?
Dalla semina alla raccolta, ecco cosa troviamo nell’ultimo e imperdibile volume…
I motivi per intraprendere questa strada impegnativa ma dalle grandi soddisfazioni, è spiegata egregiamente nell’introduzione del volume dove, tra la vita in città, la natura scomparsa, la necessità di rendersi indipendente a qualsiasi età, il risvolto economico e molte altre analisi dettagliate, ci aiutano a comprendere quali benefici può portare una scelta che vada nella direzione di creare un piccolo orto per le esigenze della nostra famiglia o addirittura del vicinato.
L’importanza di riscoprire la bellezza del verde, della trasformazione positiva di una città che riscopre la natura, “sporcarsi” le mani per un motivo nobile, tutto da riscoprire e apprezzare!
L’orto urbano può essere anche un’ottima occasione per ritrovare se stessi, per avvicinarsi ad una dimensione di calma e relax che abbiamo perso nel tempo, oppure un’occasione di condivisione con amici e parenti che vogliano sperimentare con noi quest’esperienza gratificante.
Ma andiamo alla pratica…
La sfida più grande, è la città!
Riuscire a creare un orto urbano è la sfida più grande, gli accorgimenti da prendere sono molteplici e l’attenzione e la cura devono essere meticolosi e senza margini di errore.
Una vera sfida, un’incoraggiante ed eccitante esperienza per tutti.
Dove coltivare?
- Giardino
- Balcone
- Terrazzo
- Davanzali delle finestre
- Tetto condominiale
- “Adottare” un terreno abbandonato in città (avete mai sentito parlare dei giardini comunitari?)
- La luce
- La temperatura
- Tipologie di orto (in cassetta, in bottiglia, in cesto, in sacco ecc.)
- Come avviene la semina