Buongiorno e buon Sabato a tutti!
L’anno è iniziato e i buoni propositi per 365 giorni di sane letture ci sono tutti!
Oggi vogliamo segnalarvi le nuove uscite delle case editrici con cui collaboriamo, sicuri che troverete spunto per nuove, interessanti e bellissime letture.
Per attraversare il gelo dell’inverno, un buon the caldo e un libro fanno sempre la differenza!
Adelphi
Roberto Bolaño
Il gaucho insopportabile
Data di Uscita: 9 Gennaio 2017
L’ultima, stupefacente, silloge di racconti del più insopportabile, del più imperdonabile, del più bellicoso scrittore sudamericano.
Nella rete sterminata di gallerie delle fogne si aggira un topo poliziotto (il nipote della famosa cantante Jose$ne!) alla ricerca di un feroce assassino.
Uno scrittore argentino fa uno strano viaggio a Parigi, dove si ritrova a far l’amore con una puttana «come se tutti e due non sapessero fare altro che amarsi». Un avvocato bonaerense abbandona tutto per andare a vivere nel deserto insieme ai gauchos, i bovari della pampa argentina.
Sono solo tre dei sette, perfetti, pannelli che compongono l’ultimo libro consegnato da Bolaño al suo editore – un libro che lo scrittore chiude parlando apertamente della sua malattia, dell’approssimarsi della morte, e del suo violento amore per la letteratura e per la vita.
Nato a Santiago del Cile nel 1953 e morto a Barcellona nel 2003, Roberto Bolaño è diventato – soprattutto dopo la pubblicazione, nel 2008, della traduzione inglese di 2666 – una sorta di «icona pop» della letteratura contemporanea, e oggi schiere di giovani americani percorrono i deserti messicani a bordo di corriere sgangherate sulle orme dei suoi personaggi. Adelphi lo ha accolto nel suo catalogo nel 2007, proprio con 2666, il suo ultimo romanzo, pubblicato postumo; nel 2016 ha mandato in libreria Notturno cileno. El gaucho insufrible è apparso, anch’esso postumo, nel 2003.
Le battute memorabili di Feynman
A cura di Michelle Feynman
Traduzione di Franco Ligabue
«La collana dei casi»
Data di Uscita: 9 Gennaio 2017
«Il mondo è un caos dinamico di cose tremolanti, se lo si guarda nel modo giusto». Richard Feynman – genio scientifico reso celebre dalla felice perspicuità delle sue lezioni e dei suoi scritti, oltre che dalle esplorazioni quantistiche che gli valsero il premio Nobel – non temeva di sconfinare in territori estranei alla sua materia, mosso com’era da un’insaziabile curiosità fanciullesca e armato di un’intelligenza analitica giocosa e spietata.
A oltre trent’anni dalla morte, Michelle Feynman ha setacciato opere edite, carte personali, conferenze, lezioni e interviste, per trarne un memorabile florilegio di idee e riflessioni illuminate dai lampi di un’immaginazione che ammetteva come unico limite la compatibilità con le leggi note della fisica.
Richard P. Feynman (1918-1988), fisico teorico premiato con il Nobel nel 1965 per il suo lavoro sull’elettrodinamica quantistica, è l’autore delle leggendarie lezioni di $sica raccolte nei volumi Sei pezzi facili e Sei pezzi meno facili, rispettivamente pubblicati da Adelphi nel 2000 e nel 2004. L’ultima sua opera apparsa presso la casa editrice è Il senso delle cose (2012). Michelle Feynman (nata nel 1968) ha curato anche l’epistolario del padre, edito da Adelphi nel 2006 sotto il titolo Deviazioni perfettamente ragionevoli dalle vie battute.
Giampaolo Rugarli
La troga
«gli Adelphi»
L’Italia torbida, grottesca e sanguinaria degli anni Settanta e Ottanta in una trama delle più stupefacentie oltraggiose.
«[Nella Troga] si intravedono tanti di quegli elementi che appartengono alla storia italiana dell’ultimo mezzo secolo che si finisce col leggerlo come se quella storia appunto fosse stata reinventata in una sfera surreale, metafisica: da sogno, da incubo … il lettore ne ha come un senso di sdoppiamento: mentre segue con divertimento il vertiginoso ritmo della vicenda “inverosimile” ne va riscontrando nella memoria i particolari “veri” … tutta la cronaca della corruzione italiana di questi anni confluisce nel libro, vi si amalgama, vi si esalta: con feroce allegria, con allegra ferocia» (Leonardo Sciascia»).
Giampaolo Rugarli (1932-2014), autore di numerose opere, ha esordito nel 1987 con Il superlativo assoluto. La troga, suo secondo romanzo, è apparso – suscitando non poco clamore – nel 1987.
Iperborea
TUTTO QUELLO CHE NON RICORDO
veramente Samuel: l’amico speciale Vandad, ora in carcere; la Pantera, artista underground a Berlino; il grande amore Laide, attivista per le donne migranti; l’arzilla nonnina a cui la malattia sta strappando la memoria.
FAIR PLAY
L’angelo di neve
La temperatura è ben al di sotto dello zero, il vento scuote le tegole, e la neve che cade incessante da giorni la fa sembrare un luogo incantato dove tutto può succedere. Finché qualcosa di inaspettato succede davvero. Una giovane donna viene ritrovata in un giardino priva di sensi, in una pozza di sangue. Un vecchio scrittore muore nel teatro locale in seguito a una caduta.
Ari Þór, ex studente di teologia diventato poliziotto quasi per caso, si immerge nell’indagine malvolentieri, stretto tra la nostalgia della fidanzata rimasta a Reykjavík e la diffidenza di una comunità che fa fatica ad accoglierlo. In un clima di tensione claustrofobico, dovrà imparare a farsi largo tra l’attenzione morbosa della stampa e i segreti dei residenti, a convivere con le bufere sferzanti e a trovare la strada della verità in un buio senza fine.
Ribelli d’Italia
Il sogno della Rivoluzione da Mazzini alle Brigate rosse
Per quale motivo persistono, tanto a destra quanto a sinistra, consistenti tracce di populismo e di estremismo? Perché abbiamo avuto il più grande Partito comunista dell’Occidente e non è riuscita a mettere radici una solida socialdemocrazia di tipo europeo? E su quale terreno affonda le radici il terrorismo, da noi così virulento?
Il tentativo di rispondere a queste domande, più che mai attuali, non può prescindere da un’analisi della storia del nostro Paese che ponga al centro il mito della rivoluzione. Un mito non soltanto italiano, ma che in Italia si è dimostrato particolarmente vitale e incisivo. Un’idea potente e trasversale, fonte allo stesso tempo di grandi speranze e di luttuose tragedie: la patologia di un secolo, il Novecento, segnato da guerre e totalitarismi.
Patricia Nell Warren
Paul Beatty
Come candele nella notte
di Maurizio Roccato
Scia di sangue
di KARIN SLAUGHTER
abbandonato di Atlanta, l’agente speciale Will Trent capisce subito che quello potrebbe essere il caso più rischioso di tutta la sua carriera. Una scia di impronte insanguinate rivela che c’era qualcun altro sulla scena del crimine, una donna, ferita, che ha lasciato quel luogo di morte ed è svanita nel nulla. Non solo: quella donna appartiene al suo passato. L’indagine si fa ancora più delicata quando si scopre che il proprietario del cantiere è Marcus Rippy, uno dei personaggi più influenti e chiacchierati della città, una stella del basket con agganci politici e uno stuolo di avvocati pronti a difenderlo anche dalle accuse più infamanti. Come quella di stupro, con cui Will ha tentato invano di incastrarlo qualche tempo prima. Quello che Will deve decifrare è un rompicapo pericoloso, perché ogni rivelazione potrebbe distruggere la sua carriera e le persone a cui tiene. Ma non ha scelta. E quando Sara Linton, il nuovo medico legale del Georgia Bureau of Investigation e sua compagna, gli spiega che la donna scomparsa ha solo poche ore di vita prima di morire dissanguata, sa cosa deve fare.
Le due metà del mondo
di MARTA MOROTTI
maturità. Vorrebbe fare la psicologa ma è destinata invece, alla fine dell’estate, ad entrare in fabbrica, come suo padre. Maria si è costruita un mondo tutto suo, curato in ogni minimo particolare, un mondo che le garantisce un’apparente sicurezza, che di fatto non possiede. Una parte della sua vita è come chiusa in una scatola e ciò che le serve veramente è una chiave che le permetta di aprire quella scatola e di far uscire ciò che la sua mente e il suo cuore rifiutano di accettare. Arriva un momento infatti, in cui, costretta a lasciare l’ambiente protetto in cui è cresciuta, comincia a sentirsi attratta da un’esistenza fatta di cose normali, concrete, che le offre la possibilità di sciogliere le catene alle quali ormai è abituata da troppo tempo. Ma come lasciarsi andare a una nuova vita e smettere di combattere? L’ombra di un fratello ingombrante e di un padre assente continuano a trattenerla in una prigione in apparenza dorata, fino a quando, inaspettatamente Maria dovrà fare i conti con sentimenti nuovi che cambieranno la sua vita per sempre.